Windows 10 potrebbe essere lento al primo avvio, si consiglia di attendere almeno un’ora per l’indicizzazione di tutti i files e lasciare il computer collegato a internet per permettergli di effettuare tutti gli aggiornamenti. Se comunque ci sono problemi di lentezza o di blocchi, molto probabilmente occorrerà disinstallare l’antivirus.
Verificare inoltre le impostazioni del risparmio energetico.
Nonostante il nostro consiglio, per la precisione il consiglio numero 4), (vedi articolo 10 Consigli su Windows 10) sia proprio quello di attendere qualche mese prima di effettuare l’upgrade a Windows 10, i primi numeri parlano di circa 14 milioni di dispositivi aggiornati nel day one.
Speriamo di no, ma molto probabilmente in molti stanno incontrando problemi con i driver dei diversi componenti hardware. Molti produttori si sono già avvantaggiati e da qualche settimana hanno già pubblicato aggiornamenti per il nuovo Sistema Operativo (chi più chi meno felicemente).
Di seguito i link alle pagine di “download drivers” dei principali produttori di hardware divisi per categorie. Aperta la pagina di download, è sufficiente inserire il nome del modello, o il numero di serie, per ricercare i driver per la tua periferica.
PC Notebook – (Link PC Notebook Amazon)
PC Desktop – (Link PC Desktop Amazon)
Schede Madri
Schede Video
Schede Audio
Produttori di chip
Qualcomm / Atheros (Unofficial)
Stampanti
Altre periferiche varie (mouse, tastiera, webcam ecc…)
P.S. Ricordiamo che, (regola sempre valida) a meno che tu non abbia un problema evidente con un componente o una periferica non è necessario cercare un driver aggiornato… parafrasando il detto “non disturbare il can che dorme”.
Se nonostante tutto, dopo aver aggiornato riscontri problemi evidenti, hai 30 giorni di tempo per ritornare al sistema precedente:
Se hai qualche dubbio commenta qui sotto!!!
Salve! 3 appunti: – il primo è che quest’articolo sarà senz’altro utile a chi si ritufferà nell’avventura da cui sono finalmente uscito, tornando (deluso) a win 8. Forse, però, è meglio aggiornarli prima di aggiornare a Win10? – il secondo è che win10 passa le prime 3 ore o più a istallare da solo tutti i driver di cui abbisogna – se li trova -, anche se includerà tutti quei fastidiosi programmi di gestione (amd control center con i suoi 10 processi in background per esempio). Lo farà da solo, anche se non lo si vuole perché gli update sono… Continua...
Ciao grazie per gli appunti: i produttori non sono tutti uguali, Sony ad esempio sconsiglia di fare l’upgrade per ora, ufficializzato di non avere pronti i driver per tutti i suoi prodotti; Asus rende disponibili invece tanti driver spacciandoli per “compatibili” quando invece ci é risultato impossibile da installare… Visitare la pagina del produttore può essere utile sia prima di aggiornare che dopo l’aggiornamento, qualora qualche funzionalità, qualche driver oppure qualche programma non funzioni più dopo l’update, in quanto rappresenta un canale più rapido e diretto! Ultimi esempi di problematiche risolti tramite driver del produttore: lettore di impronte e tasti… Continua...
Ricordo che la HP, inserendo il proprio modello sulla pagina dell’assistenza, ha tutti i driver in bella scelta nella sezione appropriata divisi per sistema operativo. Ora che ho un Satellite ho visto che la Toshiba fa la stessa cosa.
Mi sembra strano che altre case famose diano problemi. Per il resto anche il windows update fa il suo lavoro ogni tanto e trova i driver. 🙂
Ciao!
bene… ti sfido a trovare i drivers che possano far girare bene Windows 10 sul tuo portatile, compresi tasti di scelta rapida e a riportarci in seguito la tua esperienza, in modo da poterla aggiungere alle nostre! Grazie 😉
Sono tornato a 8 (per restarci dato che non m’aggiorna più nemmeno a 8.1)… Ormai non posso farlo più! 🙂
Ci sarà uno scorcio della tua avventura, nel prossimo articolo su Windows 10 ☺
Infine vorrei precisare che non tutti i PC aggiornati hanno rallentamenti evidenti, nel caso peggiore per risolvere l’inconveniente un’installazione pulita di Windows 10 migliora la situazione ( https://www.pippocdblog.com/windows-10-tutto-in-un-articolo/) Occorre utilizzare il metodo ufficiale Microsoft ma invece che procedere con l’aggiornamento, creare un supporto di installazione! Questa procedura verrà illustrata in un prossimo articolo ☺