Fin dalle prime versioni di Windows, Microsoft ha previsto la possibilità di avviare il pc in modalità provvisoria. A partire da Windows 8 è stato introdotto un nuovo bootloader che rende l’avvio del sistema più veloce ma al tempo stesso ha modificato l’accesso alle opzioni di avvio avanzate, tra cui la possibilità di premere il tasto F8 nella fase di boot. In questo articolo ti mostriamo tutte le possibilità per avviare in modalità provvisoria Windows 10.
Cos’è la modalità provvisoria Windows 10
La modalità provvisoria Windows 10, così come nelle precedenti versioni di Windows, è una particolare modalità di avvio, in cui il sistema viene caricato in uno stato di base con un set limitato di file e driver.
Vengono esclusi dal caricamento tutti i servizi e i driver non necessari per il funzionamento minimo del sistema. Di conseguenza sono esclusi eventuali programmi malevoli in esecuzione automatica, driver con problemi di compatibilità, etc. In questo modo se l’anomalia (ad esempio blocchi o freeze) non si verifica in modalità provvisoria, si potrà escludere le impostazioni e i driver di base come possibile causa del problema.
Dalla modalità provvisoria potrai quindi eseguire in tutta tranquillità le varie operazioni di manutenzione alla ricerca del problema. Potrai usare gli strumenti di ripristino del sistema, disinstallare eventuali software installati di recente, aggiornare i driver delle periferiche e molto altro.
Di base ci sono due versioni della modalità provvisoria in Windows 10: Modalità provvisoria e Modalità provvisoria con rete. Esiste poi una terza modalità, chiamata Modalità provvisoria con prompt dei comandi, che è una variante della modalità provvisoria standard.
Nella modalità provvisoria vengono caricati solamente driver e servizi essenziali e la grafica è a bassa risoluzione. È la modalità più usata per cercare di risolvere problemi di instabilità e incompatibilità hardware e software.
La modalità provvisoria con rete, è semplicemente la modalità provvisoria con l’aggiunta di driver di rete e servizi necessari per accedere a Internet. Da usare nel caso in cui prevedi di doverti collegare alla rete internet.
Nella modalità provvisoria con prompt dei comandi all’avvio del sistema ti troverai di fronte alla sola finestra del prompt e non sarà caricata nemmeno l’interfaccia grafica. Quest’ultima modalità può essere utile se intendi sfruttare unicamente input a riga di comando.
Nella maggior parte dei casi, consigliamo di avviare la Modalità provvisoria standard.
Come avviare in modalità provvisoria Windows 10
Per avviare in modalità provvisoria Windows 10, ci sono varie possibilità. Alcune prevedono la possibilità di riavviare direttamente Windows in modalità provvisoria, mentre in altri casi puoi scegliere durante l’avvio del sistema.
In totale ti mostriamo 6 metodi che potrai usare per entrare in modalità provvisoria.
1. Dal menu impostazioni
Un primo metodo, prevede il riavvio del pc sfruttando le opzioni di ripristino.
- Apri il menu impostazioni: vai su Start → Impostazioni o in alternativa premi tasto Windows + I.
- Seleziona Aggiornamento e sicurezza → Ripristino.
- Tra le opzioni di ripristino, sotto Avvio avanzato, seleziona Riavvia ora.
Al riavvio il pc entrerà nella schermata delle Opzioni di avvio avanzate.
Seleziona nell’ordine:
Risoluzione dei problemi → Opzioni avanzate → Impostazioni di avvio → Riavvia.
Il pc verrà nuovamente riavviato e caricherà la schermata relativa alle Impostazioni di avvio. A questo punto premi 4 o F4 per avviare il pc in modalità provvisoria, mentre 5 o F5 per la Modalità provvisoria con rete.
Abbiamo illustrato il procedimento in questo breve video:
2. Dal pulsante Power di Windows 10
Come alternativa al metodo precedente, riavvia semplicemente il pc tenendo premuto il tasto MAIUSC. Puoi farlo dalla schermata di accesso (la schermata di login) o dovunque compare il simbolo del tasto Power, come ad esempio dalla schermata che si apre premendo CTRL + ALT + CANC.
Seleziona il pulsante Power (), quindi tieni premuto sulla tastiera il tasto MAIUSC (il tasto SHIFT) e seleziona Riavvia il sistema.
Il pc verrà riavviato e caricherà la schermata delle Opzioni di avvio avanzate, come visto nel caso precedente.
A questo punto il procedimento è identico al primo metodo, seleziona nell’ordine:
Risoluzione dei problemi → Opzioni avanzate → Impostazioni di avvio → Riavvia.
Al riavvio caricherà la schermata con le Impostazioni di avvio. Premi 4 o F4 per avviare il PC in modalità provvisoria, 5 o F5 per la Modalità provvisoria con rete.
Questo metodo evita di dover aprire il menù impostazioni, inoltre in caso di problemi (es. non funziona Start o non riesci ad entrare nelle impostazioni), tramite la combinazione CTRL + ALT + CANC puoi raggiungere il tasto di spegnimento (che trovi in basso a destra ) e quindi usare la procedura appena illustrata.
3. Da Esegui con comando shutdown
Un’altro metodo molto semplice, consiste nell’utilizzare il comando shutdown di Windows.
Apri la finestra Esegui, tramite la combinazione dei tasti Windows + R. Nella finestra Esegui, digita il comando: shutdown /r /o e premi OK.
Il pc verrà riavviato e ti troverai nelle Opzioni di avvio avanzate, come visto nei casi precedenti. Seleziona nell’ordine:
Risoluzione dei problemi → Opzioni avanzate → Impostazioni di avvio → Riavvia.
Al nuovo riavvio caricherà la schermata con le Impostazioni di avvio e potrai scegliere la modalità provvisoria da avviare.
Modifica alle impostazioni di sistema (se Windows 10 non si avvia)
Come anticipato, di default in Windows 10 non si può più entrare in modalità provvisoria premendo F8 all’avvio. Il problema sorge se Windows non riesce ad avviarsi, di conseguenza i metodi precedenti non possono essere usati. Per questo ti mostriamo a seguire, come modificare le impostazioni di sistema, permettendo di entrare in modalità provvisoria direttamente nella fase di boot.
Nota: In alcuni casi, in particolare su pc con Bios non UEFI, è possibile entrare in modalità provvisoria utilizzando la combinazione MAIUSC (Shift) + F8 all’avvio. Non sempre funziona, ma puoi provare.
4. Abilitare il tasto F8 all’avvio
È possibile modificare l’impostazione di sistema e di fatto ripristinare la possibilità di visualizzare le Opzioni di avvio avanzate premendo il tasto F8 all’avvio del pc.
Abilitare le opzioni di avvio avanzato, premendo F8
Avvia il prompt dei comandi di Windows 10 come amministratore:
Start → nella barra di ricerca digita cmd → fai clic col tasto destro sopra la corrispondenza al prompt dei comandi → seleziona esegui come amministratore → conferma SI al controllo dell’account utente.
Nella finestra del prompt digita la seguente stringa e premi INVIO:
bcdedit /set {current} bootmenupolicy Legacy
Dovresti visualizzare il messaggio Operazione completata a conferma che il comando è andato a buon fine.
In questo modo durante la fase di boot, premendo il tasto F8, verranno visualizzate le opzioni di avvio avanzate, come per le precedenti versioni di Windows.
Questa procedura di fatto imposta le opzioni di avvio avanzato “legacy”, ovvero ereditate dai sistemi precedenti, nella quale tra le altre cose come detto, vi era la possibilità di premere l’F8 all’avvio. L’avvio del pc potrebbe risultare un po più lento.
Nota: con questa impostazione ogni volta che accederai alle opzioni di avvio avanzato, verrà viasualizzata questa schermata con sfondo nero (stile DOS) e non quella stardard di Windows 10. Inoltre da questa modalità, non saranno disponibili le opzioni di ripristino avanzate, presenti nella modalità standard, come visto nei metodi precedenti.
Basterà comunque disattivare il boot menu tipo legacy con il relativo comando, per ripristinare la modalità standard.
Disabilitare il tasto F8 e ripristinare la modalità standard
Per disabilitare la funzione del tasto F8 (ovvero l’avvio avanzato tipo legacy), avvia il prompt dei comandi come amministratore:
Start → digita cmd → fai clic col tasto destro sopra la corrispondenza al prompt dei comandi → seleziona esegui come amministratore → conferma SI al controllo dell’account utente.
Nella finestra del prompt scrivi il seguente comando e premi INVIO:
bcdedit /set {current} bootmenupolicy Standard
Nota: bcdedit è uno strumento da riga di comando per la gestione dei dati della configurazione di avvio di Windows. Digitando solo bcdedit saranno elencate le voci di avvio. L’operatore {current} identifica il sistema operativo in uso. Nel caso di più sistemi operativi installati sullo stesso pc, tramite questo operatore è possibile decidere su quale sistema abilitare il tasto F8 all’avvio.
5. Con il Windows Boot Manager
In questo caso andremo ad abilitare la comparsa del Windows Boot Manager all’avvio. Il Windows Boot Manager è lo strumento di Windows utilizzato per scegliere quale sistema operativo avviare, nel caso di più sistemi installati sullo stesso pc.
Nel nostro caso (anche se è presente solo Windows 10) possiamo sfruttare questa funzione per far comparire il menù, nel quale, tra le altre cose è presente la possibilità di accedere con il tasto F8 alle opzioni avanzate di avvio.
Per attivare il Windows Boot manager si procede in modo analogo al caso precedente, sfruttando il comando bcedit.
Attivare il Windows Boot Manager
Avvia il prompt di Windows 10 come amministratore:
Start → digita cmd → tasto destro sopra la corrispondenza al prompt dei comandi → esegui come amministratore → conferma SI.
Nella finestra del prompt scrivi il seguente comando seguito da INVIO:
bcdedit /set {bootmgr} displaybootmenu yes
Dovrebbe comparire il messaggio Operazione completata a conferma che il comando è andato a buon fine.
Fatto questo, a ogni avvio del pc comparirà il Boot Manager come mostrato qui sotto.
Premendo il tasto F8 saranno visualizzate le opzioni avanzate di avvio. Scorri l’elenco e seleziona la Modalità provvisoria.
Con il Boot Manager l’avvio del pc potrebbe risultare più lento, inoltre ogni volta che avvii il pc dovrai premere INVIO o attendere 30 secondi per l’avvio del sistema.
Disabilitare il Windows Boot Manager
Avvia il prompt come amministratore:
Start → digita cmd → tasto destro → esegui come amministratore → conferma SI.
Nella finestra del prompt scrivi il seguente comando seguito da INVIO:
bcdedit /set {bootmgr} displaybootmenu no
6. Tramite copia avviabile di Windows 10
Se il pc non riesce ad avviarsi, in alcuni casi questo può essere l’unico metodo praticabile. Tramite una copia avviabile di Windows 10 puoi accedere agli strumenti di ripristino e tentare di risolvere eventuali problemi.
Per creare un supporto avviabile di Windows 10, puoi sfruttare il Media Creation Tool di Microsoft. Ne abbiamo già parlato, riguardo l’aggiornamento di Windows 10 (leggi l’articolo). Con questo tool puoi creare un sopporto avviabile su CD, DVD o pendrive USB. In questo caso se necessario ricordati di entrare nel Bios e selezionare l’avvio dall’unità contenente la copia di Windows 10.
Conclusioni
Come hai visto ci sono tanti modi per avviare in modalità provvisoria Windows 10.
Riassumendo, ecco i principali metodi per avviare in modalità provvisoria Windows 10:
- Dal menù impostazioni di Windows
- Tenendo premuto MAIUSC e selezionando Riavvia il sistema
- Da Esegui con il comando shutdown
- Abilitando le opzioni di avvio avanzato e pressione del tasto F8 (modalità Legacy)
- Abilitando il Windows Boot Manager
- Con supporto avviabile di Windows 10
In tutti i casi per uscire dalla modalità provvisoria è sufficiente riavviare il pc.
Se Windows riesce ad avviarsi regolarmente, puoi usare i primi tre metodi, più semplici e immediati. Se il pc non si avvia correttamente o vuoi poter scegliere durante la fase di boot, puoi attivare la modalità legacy ed il tasto F8 o in alternativa abilitare il Boot Manager di Windows. Da ricordare anche la possibilità di creare e utilizzare un supporto avviabile di Windows 10, che in molti casi può letteralmente salvare la vita!
Se il pc non dovesse avviarsi neanche in modalità provvisoria, il problema potrebbe essere più difficile da risolvere. Per prima cosa puoi provare con lo strumento di ripristino all’avvio o utilizzare alcuni strumenti a riga di comando (come ad esempio sfc /scannow). Se non riesci a risolvere eventualmente poi provare anche a “reimpostare il pc”. Se invece il problema è di tipo hardware, dovrai cercare di individuare il componente difettoso e se necessario sostituirlo.
Sperando di esserti stato di aiuto, se hai dubbi o domande, lascia un commento.
Articolo stupendo, aggiungo solo che la maggior parte dei metodi funzionano allo stesso modo su Windows 8 e 8.1. Forse non l’avete scritto perché sapete che le quote di win 8/8.1 sono più basse di quelle di XP se non ricordo male. 😀
Tra l’altro, il ripristino del tasto F8 all’avvio è stata la prima cosa che ho fatto su Windows 8 (fino a quando l’ho sopportato). 😛
Confermiamo che per Windows 8 / 8.1 indicativamente valgono quanto visto per la modalità provvisoria Windows 10. Questo perché di fatto condividono lo stesso boot loader.